Magnifica Comunità
di Fiemme
Il Palazzo, Museo Pinacoteca
Magnifica Comunità
di Fiemme
Il Palazzo, Museo Pinacoteca
Magnifica Comunità
di Fiemme
Il Palazzo, Museo Pinacoteca
L'ampio salone realizzato all'epoca del rinnovamento edilizio clesiano (1537-1539), è il più nobile ed elegante dell'intero complesso. Il nome di Sala delle Udienze rimanda alla secolare funzione di tribunale: qui il vicario, giudice del principe vescovo di Trento, amministrava la giustizia assistito dal Consiglio dei Giurati di Fiemme.
Bernardo Clesio dedicò particolare attenzione agli affreschi della stanza: il fregio a grottesca, di gusto rinascimentale, raggiunge in questo luogo l'apice della raffinatezza. Si articola in quattordici riquadri rettangolari popolati da figure fantastiche e putti giocosi posti su tralci di vite che costituiscono i corpi, vegetalizzati, di coppie di delfini accostati. In ogni campo si alternano le imprese clesiane: il fascio di sette verghe, simbolo dell'unitas e i rami di palma (la vittoria) e di alloro (il trionfo) incrociati.
La quadreria raffigura una serie di personaggi che ebbero fondamentale importanza nella storia del palazzo e della Comunità di Fiemme: principi vescovi di Trento, scari, imperatori e dignitari laici.